Conto termico 2.0

Il Conto termico 2.0 rappresenta una grande opportunità per chi desidera migliorare l’efficienza energetica degli edifici e produrre energia termica da fonti rinnovabili. Questo incentivo, in particolare, è pensato per impianti di dimensioni ridotte ed è accessibile non solo alle Pubbliche Amministrazioni, ma anche a imprese e privati. Con un finanziamento annuale di 900 milioni di euro, di cui 400 milioni riservati esclusivamente alle Pubbliche Amministrazioni, il Conto Termico 2.0 è uno strumento essenziale per sostenere interventi green.

Conto termico 2.0: destinatari e vantaggi

Il Conto termico 2.0 consente di effettuare interventi di riqualificazione energetica sugli edifici, migliorandone le prestazioni e riducendo i costi delle bollette. Grazie a questo incentivo, è possibile recuperare in tempi brevi parte delle spese sostenute. Il programma è stato recentemente aggiornato, superando la versione precedente regolata dal D.M. del 28 dicembre 2012, e offre condizioni ancora più vantaggiose.

I principali beneficiari del Conto Termico 2.0 sono:

  • Pubbliche amministrazioni: questa categoria include ex Istituti Autonomi Case Popolari, cooperative di abitanti registrate, società pubbliche e cooperative sociali iscritte agli albi regionali.
  • Soggetti privati: questi possono accedere agli incentivi direttamente o tramite una Energy Service Company (ESCO). Le Pubbliche Amministrazioni devono stipulare un contratto di prestazione energetica, mentre i privati possono utilizzare un contratto di servizio energia.

Regole applicative del conto termico 2.0

A partire dal 19 luglio 2016, solo le ESCO certificate secondo la norma UNI CEI 11352 possono richiedere gli incentivi al GSE (Gestore dei Servizi Energetici).

L’accesso agli incentivi del conto termico può avvenire attraverso due modalità principali:

  1. Accesso diretto: la richiesta deve essere presentata entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori. Per gli interventi che prevedono l’installazione di apparecchi di piccole dimensioni (fino a 35 kW per i generatori e fino a 50 m² per i sistemi solari), è previsto un iter semplificato se rientrano nel Catalogo degli apparecchi domestici del GSE

  2. Prenotazione: riservata alle Pubbliche Amministrazioni o alle ESCO che operano per loro conto, questa modalità consente di prenotare l’incentivo prima dell’esecuzione dei lavori. Si riceve un acconto all’avvio dei lavori e il saldo alla loro conclusione, seguendo una procedura simile a quella dell’Accesso Diretto. Le Pubbliche Amministrazioni possono presentare una domanda preliminare, corredata da una Diagnosi Energetica e da documenti che attestino l’impegno o l’assegnazione dei lavori

In conclusione, il Conto termico 2.0 è uno strumento cruciale per sostenere la transizione energetica in Italia. Con la possibilità di accedere a incentivi significativi, è possibile migliorare l’efficienza energetica degli edifici, ridurre i consumi e promuovere l’uso di energie rinnovabili. Per Pubbliche Amministrazioni, imprese e privati, conoscere come funziona il conto termico e rispettare le regole applicative è fondamentale per ottenere il massimo beneficio da questo incentivo.

INTERVENTI E COSTI MASSIMI AMMISSIBILI
TIPOLOGIA DI INTERVENTO COSTO UNITARIO AMMISSIBILE PERCENTUALE DI SPESA RICONOSCIBILE E INCENTIVO MASSIMO EROGABILE
2.A Sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti a pompa di calore fino a 2000 kW Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.B Sostituzione di impianti di climatizzazione con generatori a biomassa fino a 2000 kW Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.C Installazione di collettori solari termici fino a 2500 mq Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.D Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.E Sostituzione di impianti di climatizzazione con nuovi sistemi ibridi (caldaie a condensazione + pompa di calore) Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto

Per caldaie, pompe di calore, collettori solari inclusi nel Catalogo degli apparecchi domestici aggiornato dal GSE, la procedura di accesso è semplificata: la conformità dei requisiti tecnici alle normative è stata verificata preventivamente dal GSE

Pubbliche amministrazioni

INTERVENTI E COSTI MASSIMI AMMISSIBILI
TIPOLOGIA DI INTERVENTO COSTO UNITARIO AMMISSIBILE PERCENTUALE DI SPESA RICONOSCIBILE E INCENTIVO MASSIMO EROGABILE
1.A Isolamento termico di superfici opache Tra 80€/mq e 250€/mq 40% in relazione al tipo di pareti: perimetrali, pavimenti, coperture 40%
400.000€
1.B Sostituzione di infissi 350€/mq (zone A,B,C)
450€/mq (zone D,E,F)
40%
75.000€ o 100.000€ in relazione alla zona climatica
1.C Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore a condensazione 160€/kW (P<=35kW)
130€/kW (P>35kW)
40%
3.000€ o 40.000€ in relazione alla potenza dell'impianto
1.D Installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento 150€/mq (schermature)
30€/mq (sistemi controllo)
40%
5.000€ o 30.000€ a seconda della tipologia di intervento
1.E Trasformazione degli edifici in nZEB 500€/mq (zone A,B,C)
575€/mq (zone E,D,F)
65%
1.500.000€ o 1.750.000€ in relazione alla zona climatica
1.F Sostituzione di sistemi per l'illuminazione d'interni e delle pertinenze esterne con sistemi efficienti di illuminazione 15€/mq (lampade alta efficienza)
35€/mq (lampade a led)"
40%
30.000€ o 70.000€ in relazione al tipo di lampada
1.G Installazione di tecnologie di building automation degli impianti termici ed elettrici degli edifici 25€/mq 40%
50.000€
2.A Sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti a pompa di calore fino a 2.000kW Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.B Sostituzione di impianti di climatizzazione con generatori a biomassa fino a 2.000kW Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.C Installazione di collettori solari termici fino a 2.500 mq Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.D Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
2.E Sostituzione di impianti di climatizzazione con nuovi sistemi ibridi (caldaie a condensazione + pompa di calore)§ Il massimale è determinato sulla base della producibilità stimata Massimo 65% in funzione delle caratteristiche dell'impianto
Diagnosi energetica + APE Tra 1 €/mq e 3,5€/mq 100% - ERP 5.000€ - Ospedali e Case di cura 18.000€ - Altri edifici 13.000€ 50% - Cooperative sociali e di abitanti

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