BIM Execution Plan
Ruolo centrale del BIM Execution Plan nei progetti BIM
Il BIM Execution Plan (BEP), conosciuto in Italia come Piano di Gestione Informativa (pGI) secondo le normative UNI 11337, è un documento fondamentale per il successo di un progetto basato sul Building Information Modeling (BIM).
Questo strumento è cruciale per garantire una gestione efficace del progetto e per armonizzare il flusso di lavoro durante l’intero ciclo di vita del progetto, inclusa la gestione dell’edificio una volta completato.
Il BIM Execution Plan serve come principale riferimento per tutti i membri del team coinvolti nel progetto. La sua importanza risiede nella capacità di fornire un quadro chiaro e dettagliato delle aspettative, dei ruoli e delle procedure necessarie per assicurare che tutte le fasi del progetto siano gestite in modo coordinato e coerente.
Linee guida per il livello di definizione e la gestione delle informazioni
Uno degli obiettivi principali del BIM Execution Plan è stabilire le linee guida sul Livello di Definizione (LOD) e sulla gestione delle informazioni all’interno del contesto BIM. Questo significa delineare standard e procedure che permettano di creare, condividere e utilizzare le informazioni in modo efficace e uniforme. L’adozione di queste linee guida assicura che tutti i partecipanti al progetto operino secondo criteri comuni, riducendo così il rischio di errori e malintesi.
Chiarimento dei ruoli e delle responsabilità
Il BEP non si limita alla gestione delle informazioni, ma riveste anche un ruolo chiave nell’organizzazione del team di lavoro. Attraverso il BEP, vengono chiariti i ruoli e le responsabilità di ogni membro del team, garantendo che tutti abbiano una comprensione condivisa dei propri compiti e delle aspettative relative. Questo aiuta a prevenire conflitti interni e a migliorare la collaborazione tra le diverse figure professionali coinvolte.
Struttura del BIM Execution Plan
Il BIM Execution Plan è un documento complesso che analizza attentamente le richieste del committente e le specifiche contrattuali contenute nel Capitolato Informativo (CI). Questo processo di analisi consente di delineare le fasi decisionali, i mezzi, i metodi e le soluzioni IT che il team di lavoro utilizzerà per condurre e gestire il progetto BIM. Inoltre, il BEP identifica con precisione le responsabilità delle diverse figure professionali coinvolte, garantendo che ogni membro del team sappia esattamente cosa ci si aspetta da lui.
Tipologie di BIM Execution Plan
Esistono due tipi principali di BIM Execution Plan, che si distinguono principalmente in base al momento in cui vengono redatti:
BEP Pre-Contratto o Offerta di Gestione Informativa (oGI)
Il BEP pre-contratto, noto anche come offerta di Gestione Informativa (oGI), è un documento richiesto durante la fase di gara. Serve ai potenziali fornitori per dimostrare la loro capacità di soddisfare le esigenze del committente. Questo documento solitamente include dettagli sulla modellazione delle informazioni e sulle fasi di progettazione previste, fornendo una visione preliminare di come il progetto sarà gestito.
BEP Post-Contratto o Piano di Gestione Informativa (pGI)
Il BEP post-contratto, o Piano di Gestione Informativa (pGI), viene redatto dopo l’assegnazione del contratto. A differenza del BEP pre-contratto, questo documento ha un valore legale e contrattuale, rappresentando un impegno formale da parte del team di lavoro a seguire le procedure e le direttive stabilite. Questo tipo di BEP diventa quindi un riferimento essenziale durante l’esecuzione del progetto, assicurando che tutte le parti coinvolte adempiano ai propri obblighi in maniera coordinata.
In sintesi, il BIM Execution Plan non solo fornisce le linee guida necessarie per la gestione delle informazioni, ma garantisce anche chiarezza sui ruoli e le responsabilità all’interno del team di lavoro. Definendo le modalità operative e le fasi decisionali, il BEP contribuisce a creare un ambiente di lavoro strutturato e coordinato, fondamentale per il successo di qualsiasi progetto BIM.
